Da bambina sognavo il principe azzurro come tutte, ma non solo. Sognavo più che altro di essere io una principessa, di essere super, una super eroina, ricca, brava, una ballerina, una persona di talento. QUALCUNO CHE REALIZZASSE QUALCOSA E LASCIASSE UN SEGNO. Sono poi cresciuta convinta che sarei stata sola, con un lavoro (scientifico) che avrei avuto al massimo un figlio ma sarei stata madre single. Finché poi ho trovato inaspettatamente l'amore e dopo averlo conosciuto per un bel po' di anni l'ho sposato. E ora abbiamo 2 figli. Da fuori sembra una famiglia tradizionale. Niente di più lontano dalla realtà, qui non c'è niente di convenzionale. L'altro giorno ho visto questo manifesto di un noto partito e mi è venuta una rabbia... Non sono utero, certamente, ma non sono nemmeno una mamma. Perché PRIMA DI OGNI COSA SONO UNA PERSONA. Non sono una mamma e basta. Mi rifiuto di aderire a questa categoria. Essere madre è stata una cosa che ho voluto ed è...