Questi sono giorni di nostalgia. Non solo perché il mio figlio più grande ha iniziato la primaria. Sono giorni di nostalgia anche per il mio più piccolo. Era nella stessa classe della scuola dell'infanzia, e in questi anni ha condiviso ogni momento della giornata col fratello. Adesso di colpo si trova solo, intimorito senza il suo fratellone, e oltre alla normale 'invidia' del nuovo percorso e delle nuove esperienze che l'altro sta facendo, c'è anche la mancanza del suo compagno di giochi. Così passiamo molto tempo io e lui, me lo coccolo di più. E lui è veramente smarrito, ha bisogno della mia presenza, delle coccole. Lo percepisco da come afferra la mia mano, da come si aggrappa. Vuole rincorrere il fratello e dire 'anch'io', ma ha bisogno di fare la sua strada e di restare ancora piccolo. Ho bisogno anch'io che resti piccolo ancora per un po'. Il tempo con loro è il bene più prezioso, lo ripeto ogni ora del giorno. Lo ri
Ho sempre guardato in modo sospetto le mamme a tempo pieno, lo ammetto. Mi dicevo che io non ce l'avrei mai fatta. Sono una pessima casalinga... e in cucina dipende, vado a periodi. A volte ho tanta voglia mentre altre.. piuttosto un take away. Mi sono sempre vista come una donna in carriera. Non troppo, perchè ho sempre ammesso di non sentirmi pronta per essere un capo, nè ora nè in futuro. A 50 anni forse? Chissà. Mi sono sempre immaginata lavorare, e lavorare a tempo pieno. Forse è stato il non trovare il lavoro che fa per me, a iniziare a scavare il dubbio, come la goccia che scava la roccia. Forse è come per l'uomo giusto. Pensi di non voler mettere su famiglia, non ti vedi come moglie, come compagna, come madre, finchè non incontri la persona giusta. Probabilmente se trovassi il lavoro giusto, che amo veramente, la penserei diversamente. Il punto è che adesso mi sono resa conto che sto alla grande, che sono felice davvero, senza quel genere di lavoro che p